45° – Il Parallelo del Vino
Un viaggio alla scoperta del parallelo che taglia il mondo e collega le aree più vocate
per la viticoltura. Un filo invisibile che cuce insieme continenti, climi e terroir.
Un racconto unico con due narratori di eccezione: Bruno Ferrari, il nostro sommelier,
esperto di comunicazione enogastronomica, wine and food communicator e relatore AIS
e Luciana Rota, giornalista professionista (www.WineCoutore.it, www.lepaginedelvino.it) e
sommelier del vino e dell’olio.
Dai suoli gessosi dell’Oltrepò Pavese, dove il Pinot Nero racconta classe ed eleganza, al
cuore del Piemonte meridionale, dove cresce il raro e potente Timorasso. Dalle colline
basaltiche e ventilate dell’Oregon, patria di Pinot Nero eleganti e vibranti, al Rodano
Settentrionale, con la sua Syrah intensa e speziata, espressione profonda di un terroir di
eccezione.
Come disse Jancis Robinsin (Master of Wine) “Il 45° parallelo è il punto in cui la vite
incontra la perfezione dell’equilibrio tra luce e freddo, maturazione e freschezza.”
Vini in degustazione:
‘Ogg de Rosè’: Oltrepò Pavese Metodo Classico Extra Brut il mio45simo – FInigeto, Montalto
Pavese (Pavia)
‘ Filari di Timorasso’ Colli Tortonesi DOC – Luigi Boveri, Montale Celli (Alessandria)
‘Yseult Mon Amour’ Vincent Ruiz, Syrah, Rodano (Francia)
‘Pinot Noir’ – Elk Cove Willamette Valley (Oregon)